Che cos’è?
La cavitazione non è altro che un metodo di emissione di ultrasuoni che viene utilizzato per vari scopi, compresa la medicina estetica.
La cavitazione avviene quando un liquido viene sottoposto ad ultrasuono ad una determinata frequenza, che varia da 20 Khz a 10 Mhz. Gli ultrasuoni sono delle onde sonore non udibili dall’orecchio umano e si diffondono secondo la logica del movimento delle onde del mare.
Nel caso della cavitazione ultrasonica estetica, le macchine che emanano onde da 1 a 3 Mhz sono blande e non riescono ad attuare il fenomeno della cavitazione: le migliori sono quelle che hanno cavitazione ultrasonica compresa tra 30 e 70 Khz.
Quando l’onda sonora passa attraverso il liquido, genera delle onde di espansione e di compressione, rispettivamente pressione negativa e positiva. Quando l’onda sonora è abbastanza forte, può causare una rapida formazione di bolle di vapore all’interno del liquido, che crescono fino a collassare e implodere.
Gli ultrasuoni, dunque, vengono utilizzati proprio per fare implodere le cellule adipose, disgregandole in modo graduale e indolore. In questo modo, si può ridurre il tessuto adiposo senza intervenire con in maniera chirurgica. Il fatto d’essere un intervento indolore invoglia parecchie persone a sottoporsi a questo tipo di trattamento, che sembra essere l’unico modo per non recare disagi e disturbi al paziente che si sottopone alla cavitazione estetica.
Le tecnologie di cavitazione estatica si sono ampiamente evolute nel corso di questi ultimi anni, tanto che adesso è possibile sottoporsi al trattamento senza rischi. Tra l’altro, la cavitazione estetica permette di ridurre i tipi di inestetismi come la pelle a buccia d’arancia e la cellulite.
Il grasso eliminato viene assorbito dal sistema linfatico e smaltito dal metabolismo senza che ce ne accorgiamo. Inoltre, ha anche proprietà diuretiche, poiché aiuta i reni e la circolazione del sangue, eliminando le scorie semplicemente attraverso l’urina.
La tecnica della cavitazione è indolore e gli unici e rari effetti collaterali sono delle sensazioni di torpore della parte trattata, sensazioni di calore o un lieve edema.
La cavitazione estetica
La cavitazione estetica è una metodologia di lavoro che consente di eliminare gli accumuli di tessuto adiposo in maniera indolore e non invasiva.
Il funzionamento in parole povere è questo: l’onda sonora viene spinta verso il tessuto adiposo, così da causarne un movimento all’interno delle cellule adipose nelle quali si formano delle microbolle che crescono e poi implodono, disintegrandole.
Questa è in maniera molto semplificata la procedura che permette di eliminare il grasso in eccesso grazie alla cavitazione.
La cavitazione estetica avviene solo con l’ausilio degli ultrasuoni, emanati tramite un manipolo appoggiato alla pelle da trattare, così da eliminare gradualmente il tessuto adiposo in eccesso.
La cavitazione estetica potrebbe essere la soluzione più adatta a voi, considerando che è indolore e non invasiva. Ricordate che oltre al grasso localizzato, potrete combattere efficacemente anche l’insorgere della pelle a buccia d’arancia e la cellulite, un problema per tantissime donne.